Biodisponibilità: Curcuminasol185 afferma nuovi standard di assorbimento

Biodisponibilità: Curcuminasol185 afferma nuovi standard di assorbimento

La scienza ha dimostrato che la curcumina è un potente antiossidante, antinfiammatorio e antitumorale naturale, tuttavia con scarsa assimilazione da parte dell’organismo. In questo articolo andremo a vedere cosa si intende per “biodisponibilità”, i benefici della curcuma nella prevenzione e nel trattamento di specifiche patologie e l’innovativa tecnologia che ha consentito alla curcumina di essere assimilata più facilmente da parte dell’organismo.

Ma cos’è nello specifico la biodisponibilità?

Per biodisponibilità si intende la frazione di nutrienti che l’organismo è in grado di assorbire ed utilizzare per svolgere le funzioni fisiologiche: questo fattore può variare in relazione a fattori intrinseci (legati al soggetto: età, sesso, stato di salute, microflora intestinale, intolleranze alimentari, ecc.) ed estrinseci (strettamente legati all’alimento e alla sua composizione). 

La curcumina è molto utilizzata nell’industria alimentare in qualità di colorante naturale oppure nella cucina orientale ed indiana come spezia. Non è da sottovalutare il suo potere curativo per una vasta gamma di disturbi, grazie alle virtù date dalle proprietà nutrizionali di questo alimento. 

Nello specifico, la curcumina fa parte dei curcuminoidi e la sua percentuale nella radice secca polverizzata di aggira attorno al 3%.

Famosa per i suoi benefici:

• Antiossidanti
• Antinfiammatori
• Antitumorali

Quindi ideale nel trattamento di patologie infiammatorie, ossidative e legate all’artrosi e come prevenzione dall’invecchiamento e dalle malattie neurodegenerative. Il potenziale della curcumina è enorme, tuttavia il suo limite sta nella biodisponibilità, con relativi dubbi sul suo effettivo utilizzo in ambito medico. Gli studi e gli esperimenti condotti in vitro e sugli animali hanno mostrato risultati promettenti, tuttavia con effetti difficilmente replicabili sull’essere umano. Data la scarsa biodisponibilità, la curcumina andrebbe assunta in massicce quantità e più volte nello stesso giorno, dato che l’emivita (tempo utile a diminuire la quantità di una sostanza presente nell’organismo) va dalle 2 alle 8 ore. In generale quindi, andrebbero assunti circa 800g di curcumina in polvere per 3 volte al giorno. 

Migliorare però l’assorbimento della curcumina è possibile: esistono diverse strade. 

1. La prima è data dall’assunzione della curcumina insieme alla piperina. Ma anche qui ci sono dei problemi, dato che questa sostanza è controindicata per tutti quei soggetti particolarmente suscettibili, poiché può irritare la mucosa gastrica e aggravare i sintomi di chi soffre di reflusso, emorroidi, ipertensione e ulcera gastrica, quindi è consigliato evitarla.

1. La seconda strada è data dall’assunzione di integratori che si avvalgono di innovative tecnologie. Noi di Farmabarocco abbiamo progettato Curcuminasol185, l’integratore alimentare a base di curcumina con due caratteristiche fondamentali

      – altamente biodisponibile rispetto alla curcumina standard

      – privo di piperina

Ma se abbiamo appena affermato che la curcumina è scarsamente biodisponibile, come è possibile che Curcuminasol185 non lo sia?

Ogni altro prodotto con curcumina soffre di separazione di fase nello stomaco per la scarsa stabilità ai bassi livelli del pH gastrico. Grazie ad un’innovativa tecnologia, la sua assimilazione è facilitata in quanto presente in capsule, sottoforma di curcumina liquida micellare.

La curcumina è racchiusa in micelle che, tramite il processo di biomimetismo, sono in grado di entrare nel nostro organismo e rilasciare la curcuma all’interno delle nostre cellule. La matrice a micelle si presenta perfettamente stabile a pH gastrico per cui il principio attivo è interamente consegnato alla parete intestinale per il massimo assorbimento.

Lo studio prova che Curcuminasol 185 è x185 volte più biodisponibile rispetto alla curcumina standard, ogni capsula contiene 500 g, ed è in grado di rimanere nell’organismo per più di 24 ore.

Di conseguenza, la posologia per il paziente viene facilitata: si consiglia l’assunzione di 1 capsula al giorno.